Orizzonti selvaggi: Capire la paura e ritrovare il coraggio by Carlo Calenda

Orizzonti selvaggi: Capire la paura e ritrovare il coraggio by Carlo Calenda

autore:Carlo Calenda [Calenda, Carlo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Feltrinelli Editore
pubblicato: 2018-10-10T16:00:00+00:00


3.

Sapere e comunità

Analfabeti funzionali: il fallimento della democrazia liberale

La diffusione del benessere nel mondo si è accompagnata a una riduzione drastica dell’analfabetismo. Oggi quasi il 90% della popolazione mondiale di età uguale o superiore ai 15 anni sa leggere e scrivere. Nel 1975 era il 68%, nel 1820 il 12. Come nel caso della crescita economica, negli ultimi decenni il progresso del mondo in termini di educazione è stato straordinario e senza precedenti. Ma è stato lo stesso anche per l’Occidente? Oppure anche per questo fattore il miglioramento delle condizioni è avvenuto soprattutto fuori dai nostri paesi?

Per provare a dare una risposta dobbiamo prendere a riferimento un concetto piuttosto recente: l’analfabetismo funzionale. Con questa espressione si intende la condizione di una persona incapace di comprendere, valutare, usare e farsi coinvolgere da testi scritti per intervenire attivamente nella società, per raggiungere i propri obiettivi e per sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità. L’analfabetismo funzionale è un concetto intrinsecamente sfuggente in quanto dinamico: è il rapporto tra complessità della realtà e mezzi culturali per affrontarla. Tanto più la società è complessa tanto più l’asticella che misura l’analfabetismo funzionale si alza. Se prendiamo come riferimento la categoria low skilled (primi due di sei livelli) del rapporto Ocse-Piaac 2014 (Programme for the International Assessment of Adult Competencies) circa un quinto della popolazione adulta dei 33 paesi che hanno partecipato allo studio ha scarse capacità di lettura e informazione, mentre un quarto scarse capacità di calcolo e nell’uso di computer. Una persona su due è al livello più basso in quanto a capacità di risoluzione e gestione dei problemi in un ambiente ad alta intensità tecnologica. I risultati mostrano una grande differenza tra paese e paese. In Italia la percentuale di analfabeti funzionali è intorno al 28% (molto superiore alla media), negli Stati Uniti e in Germania il 18% (nella media), nei paesi nordici è intorno all’11-13%, decisamente più bassa della media. La percentuale di persone che al contrario si colloca nei due livelli più alti è di poco superiore al 10%. Se consideriamo, ottimisticamente, i primi tre livelli più bassi come l’area di incapacità a trovare la propria strada in una società complessa e in rapido cambiamento, scopriamo che la maggioranza della popolazione dei paesi considerati dal rapporto Ocse vi appartiene, e forse non è un caso che questo dato coincida con l’indice di mobilità sociale. Né possiamo essere particolarmente soddisfatti dell’andamento visto che negli ultimi vent’anni i dati sono rimasti sostanzialmente gli stessi.

A questi dati di per sé drammatici va aggiunto quello che Tullio De Mauro chiama “analfabetismo di ritorno” ovvero la “regressione verso livelli assai bassi di alfabetizzazione a causa di stili di vita che allontanano dalla pratica e dall’interesse per la lettura o la comprensione di cifre, tabelle, percentuali”.1 La stima di De Mauro è che gli italiani che hanno le competenze culturali per comprendere discorsi politici o come funziona la politica è inferiore al 30%. Il punto di De Mauro è a mio avviso particolarmente importante. Agire sulla scuola e la formazione non basta.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.